Angela Barusi é nota ai più come titolare dell’agenzia di comunicazione Forma Libera e come riconosciuta professionista della valorizzazione del patrimonio agroalimentare.

Meno conosciuta è la sua amplia formazione umanistica complementata dagli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, la Facoltá di Belle Arti di Barcellona e sfociata nel Master in Museologia e Gestione del Patrimonio.

Il sodalizio con il mondo dell’arte è stato segnato dall’incontro con i maestri Joan Hernández Pijoan, Antoni Tápies, Carlo Mattioli e William Congdon che hanno profondamente inciso sul suo cammino pittorico e sul suo modo di “vedere l’arte”. La sua ininterrotta traiettoria pittorica infatti è sempre stata affiancata da un’estesa produzione e curatela di mostre d’arte di artisti che ha promosso in Italia e all’estero.

Il suo lungo processo creativo è evoluto per oltre vent’anni nei meandri più soggettivi di una pittura intimista, spaziando dalla cruda matericità dei paesaggi astratti agli eterei lavori su carta.

Un processo mantenuto discretamente lontano dal mondo dell’arte e che ha ripreso il contatto con il pubblico grazie a questa collezione di acquerelli ed opere su carta a soggetto unico, dedicata ai “pesci fuor d’acqua”.

Angela Barusi es conocida por la mayoría como propietaria de la agencia de comunicación Forma Libera y una apreciada profesional de la valorización del patrimonio agroalimentario.

Menos conocida es su amplia formación en humanística complementada por sus estudios en la Accademia di Belle Arti de Bolonia, la Facultad de Bellas Artes de Barcelona y su Master en Museología y Gestión del Patrimonio.

Siempre ha mantenido una estrecha relación con el mundo del arte, marcada por el encuentro con los maestros Joan Hernández Pijoan, Antoni Tàpies, Carlo Mattioli y William Congdon que han profundamente influenciado su recorrido pictórico y su manera de “mirar el arte”. La ininterrumpida producción artística ha sido flanqueada por una intensa producción y comisariado de exposiciones de artes que ha promovido en Italia y en el extranjero.

Su largo proceso creativo ha evolucionado durante más de veinte años en los meandros más subjetivos de una pintura intimista, espaciando de la cruda matericidad de los paisajes abstractos al oleo a los etéreos trabajos sobre papel.

Una trayectoria mantenida discretamente alejada de los focos del mundo del arte y que retoma su contacto con el público gracias a esta collección de acuarelas y obras sobre papel dedicada a los “pesci fuor d’acqua” (peces fuera del agua).